IL NETWORKING PER UN EVENTO DI SUCCESSO

Il Networking è, tuttora, la motivazione più importante che induce le persone a partecipare agli eventi, a conferenze, a meeting e a tutte quelle occasioni organizzate per creare incontro e scambio professionale. La possibilità di fare Networking è il motivo con maggiore appeal che spinge gli ospiti ad andare ad un evento per creare quanti più contatti professionali che possano allargare il proprio business. Infatti, secondo alcune ricerche, la possibilità che si possa fare networking ad un evento è al secondo posto rispetto alla possibilità di formazione.

Per facilitare il networking ai vostri eventi ci vuole un gran lavoro alle spalle. Il Networking ha, anche un attrativa strana, perché attira molto le persone ma le spaventa nello stesso tempo, soprattutto gli introversi.

L’organizzatore, per dare valore ad un evento, deve creare e organizzare le opportunità giuste per i partecipanti e dare loro la possibilità di incontrare e ampliare il loro network professionale.

Creare un evento di networking di successo vuol dire assicurarsi l’interesse dei partecipanti, perché saranno molto più contenti di essere all’evento e di continuare a partecipare ad eventi del genere in futuro.

Se stai organizzando un evento, un meeting, una convention o altro, assicurati di avere il giusto mix di persone e di farle sentire a casa.

Vi elenco alcuni accorgimenti da tener conto per organizzare un evento, con finalità di networking, ben riuscito:

  1. Definisci bene il target e cosa si aspetta dall’evento

Quando si organizza un evento bisogna riflettere sul segmento da attrarre e cosa quest’ultimo si aspetta dalla partecipazione all’evento. Alcuni cercano lavoro, altri sono interessati all’aspetto commerciale o sono attratti dai relatori. Capire a quale tipo di scambi professionali sono interessati, aiuterà te e la tua azienda a capire come combinare gli incontri e agevolare il loro scambio.

  1. Richiedere la registrazione all’evento

Anche se l’accesso all’evento è libero, è sempre meglio richiedere al partecipante di compilare il modulo di registrazione. Ciò ti permette di capire cosa il tuo audience sta cercando e chi sono. Per un evento di successo c’è bisogno di creare, anche, la giusta dinamicità perché, di contro, se si organizza un evento al quale partecipano persone che sono allo stesso livello di carriera e che cercano le stesse cose, cioè un campo o una posizione contesa da tutti dove non c’è nessuno che puo’ offrirla, quindi, satura di domanda e senza chance di offerta, le opportunità di creare network saranno poche e molto lontane. Il processo di registrazione permette di conoscere, attraverso domande mirate, l’interesse verso un determinato argomento e di compensare domanda e offerta. Conoscendo, in anticipo, chi verrà al vostro evento sarà d’aiuto per programmare un piano di approccio e dei momenti di incontro tra loro.

  1. Devi differenziarti dagli altri creando una nicchia

Se si ospita un evento nazionale devi attirare un segmento specifico di target aggiungendo qualche campo al form di registrazione. Questo per creare un buon contesto di scambio e di networking nel quale ci sia un interesse comune e si sappia ciò che il target di riferimento desidera. Se non ti rivolgi alla nicchia, hai bisogno di fare quante più domande che possano restringere il tuo target, perché più specifico e dettagliato sei riguardo alla lista degli invitati e più opportunità crei per loro, soprattutto per agevolare le interazioni tra persone dello stesso campo e con gli stessi interessi.

  1. Programma ben definito che dia spazio al networking

A volte si incorre nell’errore di creare una programmazione ricca di contenuti che, però, non lascia spazio ai partecipanti di conoscersi e di creare network. Partecipare ad eventi pieni di attività con ritmi serrati non soddisfa i desideri del target di riferimento e non lo fidelizza. L’evento dev’essere organizzato in modo tale che risulti un’esperienza piacevole e, soprattutto, gratificante dal punto di vista professionale. Per questo è bene inserire delle pause e dei break tra i diversi interventi, durante i quali i partecipanti riescano a comunicare tra loro in un’atmosfera più rilassante. Un altro modo per aiutare la socializzazione dei partecipanti è quello di prevedere dei momenti di incontro privati tra loro, pianificando una agenda dedicata al networking.

  1. Usa i giusti Canali Web e Social per raggiungere il tuo target

Diffondi la notizia dell’evento attraverso i Social adatti a quel tipo di mercato e rivolgiti alla tipologia di persone che vuoi intervengano all’evento.

Meglio non sprecare tempo e risorse mandando il messaggio a persone che non sono interessate all’evento e/o che non è il target desiderato. Fai pubblicità sui Social usando gli strumenti che aiutano ad identificare e rivolgersi al giusto audience. Questo ti farà risparmiare tempo e denaro e farà raggiungere il risultato voluto. Aiuta molto, anche, crearsi una mailing list propria e targettizzata alla quale mandare reminder e news sull’argomento di interesse.

Questo punto lo vorrei approfondire introducendo dei tool/strumenti che possono aiutare il networking.

A. Le App

Ci sono parecchie app per eventi che, non solo, hanno funzionalità che agevolano il networking, ma aiutano l’incontro e lo scambio tra i partecipanti, i commerciali e gli sponsor. Anche i relatori possono usare questo canale per connettersi con i partecipanti prima dell’evento, per esempio per scambiare opinioni o delle esperienze reali che aiuti la loro presentazione. E’ un canale ideale per attivare delle conversazioni e che garantisce una facile accessibilità alla piattaforma a tutti i partecipanti, dà l’immediatezza nella creazione e condivisione di contenuti sui social network e permette ai partecipanti di condividere aggiornamenti, foto e considerazioni che possono essere commentate dagli altri utenti attivando una discussione ed un confronto.

B. Una Community Online

Anche la Community aiuta le persone a conoscersi prima di intervenire all’evento, permette loro di continuare a rimanere in contatto dopo l’evento e di comunicare durante l’evento stesso. Chiunque abbia partecipato ad un evento di networking sa cosa significa l’infinito scambio di biglietti da visita e numeri di telefono che poi finiscono per essere dimenticati in un cassetto. Oggi relazionandoci in modo diverso e integrando l’online con l’offline, mondo fisico e virtuale, riusciamo a iniziare una conversazione dal vivo per poi proseguirla online.

C. Un Gruppo su Facebook

Le tipologie di gruppi su Facebook possono essere pubbliche o private, e permettono l’interazione delle persone su una piattaforma alla quale fa piacere appartenere. Un altro punto a favore dei gruppi su Facebook è che risultano molto seguiti e ricercati su internet.

D. Un Blog

Il blog attrae i potenziali partecipanti perché comunica loro informazioni più dettagliate e precise sulla tipologia di persone che interverrà all’evento e sugli argomenti dello stesso. Condividere questo tipo di informazioni attrae molte persone interessate ad un proficuo networking.

E. Un Gruppo su Linkedin

Questo canale è un buonissimo modo per riunire e attirare folle con lo scopo dello scambio professionale. In questo contesto si possono proporre una serie di domande e incoraggiare i partecipanti e i potenziali interessati a condividere e connettersi con la comunità e il gruppo.

  1. Scegli una location che sia adatta ai tuoi eventi

Conoscendo gli obiettivi dell’evento da organizzare è necessario scegliere la giusta location che aiuti a raggiungerli. Ogni evento ha le sue peculiarità e necessita della struttura che sia adatta allo scopo, per es. un ristorante o un club puo’ essere adatto ad eventi serali, tipo feste o anniversari, ma non ad ospitare un meeting perché l’audio puo’ non essere sufficiente o le luci non buone. Il luogo imposta la scena per un buon evento di networking. Non stiamo dicendo che vanno bene solo le location tradizionali, ma è bene accertarsi che il luogo abbia lo spazio e gli strumenti giusti per permettere ai partecipanti di sentirsi a proprio agio e conversare tranquillamente senza elementi che disturbano. Le esigenze possono essere diverse, l’importante è creare tutti i presupposti perché il networking venga fatto bene senza nessun disturbo esterno. E’ necessario pensare alle varie necessità del tuo target e cercare la location che possa dare tutti i comfort e adatta al tipo di evento che stai organizzando.

  1. Aiuta le persone a fare networking

Sebbene noi pensiamo di essere delle persone naturalmente predisposte alla socializzazione, il networking non avviene sempre spontaneamente, anzi è necessario aiutare a creare le situazioni più adatte perché ciò avvenga. Come detto sopra, la tipologia di persone invitate al tuo evento sono importanti come lo è il luogo predisposto ad esso. Alcuni organizzatori di eventi professionali suddividono i partecipanti in gruppi per incoraggiare nuove conoscenze. Molte persone hanno la tendenza a rimanere nel gruppo dal quale provengono o approcciare solo le persone che conoscono. Suddividendo o assegnando le persone a differenti gruppi o squadre si costringono ad uscire dalla loro zona comfort, ma anche in questo caso è necessario introdurli e fare una presentazione.

Sottonlineamo ancora una volta quanto sia importante promuovere il networking durante i nostri eventi, perché ha lo stesso effetto di una call-to-action per i contenuti web e dà ai partecipanti la possibilità di raggiungere il fine per il quali sono intervenuti e l’interesse a tornare all’evento successivo. Quali sono gli aspetti positivi predominati del networking?:

a. Il Networking aumenta le relazioni professionali

Ci sono diversi motivi che inducono le persone allo scambio professionale, come quello di comprare, vendere o aumentare la conoscenza e la visibilità del loro brand e della loro professionalità. Costruire connessioni è molto importante nell’affermazione dell’identità professionale. Le persone che si incontrano possono diventare un network di relazioni prezioso e di valore per il futuro.

b. Il Networking agevola la conoscenza

Il Networking aiuta i partecipanti ad imparare, anche al di fuori delle sessioni di intervento programmate. I momenti di break tra una sessione e l’altra devono essere dei luoghi piacevoli dove scambiarsi idee e conversare su proposte ed esperienze che portano ad incrementare la conoscenza e la competenza dei concetti presentati.

 

Anna Caroli

Titolare Glam Time

Organizzazione eventi

Web marketing

Per info: anna.caroli@glamtime.it

Website: www.glamtime.it

 

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